Un’importante svolta per la sanità è avvenuta dopo un intervento decisivo da parte del consigliere regionale Napoleone Cera. In seguito alla scoperta di attrezzature mediche acquistate dalla ASL ma rimaste inutilizzate nei depositi dell’ambulatorio, l’azione del consigliere ha portato alla riattivazione di queste risorse preziose. Gli strumenti, tra cui quattro tavoli radiologici fissi e due mobili, erano ancora incelofanati e non erano stati messi a disposizione dei cittadini.
Il problema era emerso dopo una denuncia di Cera, che aveva sollevato preoccupazioni riguardo all’uso inefficiente delle risorse sanitarie. La situazione ha sollevato interrogativi sull’efficacia nella gestione delle attrezzature e sull’importanza di una loro immediata redistribuzione per migliorare i servizi offerti alla popolazione.
Finalmente, dopo settimane di discussioni e interventi amministrativi, le attrezzature sono ora operative e pronte per essere utilizzate nell’ambulatorio di Sannicandro Garganico. Questo cambiamento è stato celebrato con una cerimonia inaugurale, alla quale hanno partecipato figure chiave come il vicepresidente della giunta regionale e assessore alla Sanità, Raffaele Piemontese, e il direttore della ASL, Antonio Nigri. La presenza di tali rappresentanti sottolinea l’importanza dell’evento e il valore che la Regione attribuisce al miglioramento dei servizi sanitari locali.
La riattivazione di queste risorse sanitarie rappresenta non solo un miglioramento per la comunità di Sannicandro Garganico, ma anche un esempio di come la vigilanza e l’impegno civico possano portare a risultati concreti nel settore della sanità pubblica. Questo passo avanti è destinato a rafforzare la qualità delle prestazioni sanitarie disponibili e a garantire che le risorse pubbliche siano utilizzate in modo efficace per il bene della collettività.