La gestione amministrativa del sindaco Roberto Nigro continua a sollevare critiche e perplessità, trasformandosi in una vera e propria “telenovela” per i cittadini di Stornara. L’ultimo episodio di questa lunga serie di polemiche riguarda i lavori in via Campo Sportivo, dove la demolizione e ricostruzione dei marciapiedi ha lasciato tutti interdetti, in particolare per quanto riguarda l’abbattimento delle barriere architettoniche.
I marciapiedi, che dovrebbero garantire l’accesso agevolato per tutti i cittadini, compresi i disabili, sono stati rifatti lasciando inspiegabilmente un gradino di circa 10 centimetri ad ogni rampa. Un evidente errore che rende impossibile, ad esempio, per una persona su sedia a rotelle utilizzare quelle rampe. La domanda che molti si pongono è: come è possibile che amministratori, tecnici comunali, ingegneri e architetti, incaricati di questi lavori, non abbiano rispettato le normative che regolano l’eliminazione delle barriere architettoniche?
“Questo non è solo un errore, ma un vero e proprio scempio”, affermano i residenti. Le norme in materia di abbattimento delle barriere architettoniche sono chiare e precise, eppure sembra che l’amministrazione comunale le ignori completamente. A tal punto che viene da chiedersi se si tratti di una colpevole disattenzione o di una palese incompetenza. Il risultato è che, anziché migliorare la vivibilità urbana, i lavori stanno creando ulteriori difficoltà ai cittadini, specie quelli più vulnerabili.
Il sindaco Nigro e l’assessore ai lavori pubblici sono stati molto superficiali nella gestione dei progetti urbanistici, portando avanti interventi che non rispettano né le normative né le esigenze reali del territorio. Molti osservano come questi errori, oltre a rappresentare un disservizio per i cittadini, si può configurare un vero e proprio “danno erariale” per le casse comunali, poiché correggere queste opere male eseguite comporterà ulteriori spese a carico della collettività.
Parlando con alcuni esponenti dell’amministrazione, emerge una preoccupante mancanza di conoscenza sulle procedure corrette da seguire per abbattere le barriere architettoniche. È incredibile che chi dovrebbe occuparsi della cosa pubblica dimostri tanta incompetenza. Io non sono un esperto, ma perfino io mi sono informato su come devono essere eseguiti questi interventi, e quello che vedo qui è completamente sbagliato.
In effetti, non serve essere un tecnico per capire che un disabile non può utilizzare una rampa con un gradino così alto. Eppure, sembra che queste problematiche non vengano nemmeno considerate da chi guida l’amministrazione. Siamo di fronte a un’amministrazione che agisce senza alcun criterio. Fanno lavori tanto per farli, senza alcun rispetto per le leggi o per i cittadini.
Il disastro amministrativo sembra ormai evidente agli occhi di tutti. Non si tratta solo di un errore isolato, ma di una lunga serie di interventi pubblici mal gestiti che stanno lentamente deteriorando la qualità della vita a Stornara. E mentre la giunta Nigro sembra incapace di rimediare ai propri sbagli, i cittadini ne pagano le conseguenze.
I malumori crescono, e in molti sperano che questa legislatura si concluda quanto prima per evitare ulteriori danni alla città. Se si continua così, non so dove andremo a finire. Infatti, molti mi dicono sempre un vecchio detto di Stornara “Mai un Nigro al comune” e forse avevano ragione. Quello che sta succedendo è allucinante, e temo che il peggio debba ancora venire. L’auspicio è che questa fase di disordine amministrativo giunga rapidamente al termine, prima che le inefficienze dell’attuale amministrazione possa causare ancora più danni irreparabili. Non c’è nulla di più grave di un’amministrazione che non solo fallisce nel suo compito, ma finisce per arrecare un danno permanente alla comunità che dovrebbe invece tutelare.