(Adnkronos) – La recente faida social tra Fedez e Tony Effe, costellata di frecciatine, attacchi personali e risposte al vetriolo, offre lo spunto per analizzare un fenomeno tipico della cultura hip hop: il dissing. Il termine 'dissing' deriva dalla contrazione dell'inglese 'disrespecting' (mancare di rispetto) e consiste in un botta e risposta a colpi di rime, spesso aggressivo e provocatorio, attraverso cui gli artisti si sfidano a suon di insulti e attacchi personali. Nato negli Stati Uniti negli anni '80, il dissing si inserisce nel contesto delle 'battle rap', competizioni freestyle in cui i rapper si sfidano a colpi di rime improvvisate. In questo contesto, il dissing rappresentava uno strumento per affermare la propria superiorità artistica e sminuire l'avversario. Con il tempo, il dissing ha travalicato i confini delle battle rap, diventando un vero e proprio genere musicale. Oggi, i dissing non si limitano alle canzoni, ma si consumano anche sui social media, amplificando la portata e la velocità di propagazione degli attacchi. Tra i dissing italiani più famosi ricordiamo: Kaos One vs Jovanotti (1996); Miss Simpatia vs Fabri Fibra (2007); Inoki vs Gué Pequeno (2012) e Vacca vs Fabri Fibra (2013), solo per citarne alcuni. —spettacoliwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Altri articoli
Ricerca, de Rinaldis (Sanofi): “Con Ia abbreviamo tempi per sviluppo di nuove terapie”
(Adnkronos) – “Con l’Intelligenza artificiale abbreviamo i tempi per la ricerca e sviluppo di nuove terapie. Tutte le case farmaceutiche…
De Luca sfida Schlein ma il Nazareno ribadisce: “Non sarà lui il candidato Pd in Campania”
(Adnkronos) – Lo rottura ora è ufficiale. La norma per il terzo mandato è passata martedì 5 novembre nel consiglio…
Biden: “Israele ha diritto di difendersi, ma come lo fa conta molto”
(Adnkronos) – “Israele ha il diritto di difendersi dopo il peggior massacro degli ebrei dal tempo dell’Olocausto, ma come si…