(Adnkronos) – Dare "la possibilità a 300 rifugiati di qualificarsi in qualcosa di cui abbiamo un bisogno, cure e assistenza per i fragili, è straordinario". Lo ha detto l'arcivescovo di Bologna e presidente della Conferenza episcopale italiana (Cei), Matteo Zuppi, nel suo intervento alla conferenza stampa di presentazione del progetto dedicato ai rifugiati e migranti, promosso dalla Fondazione del gruppo Generali, The Human Safety Net. "Questa opportunità apre una qualificazione molto attesa per i rifugiati, perché qualche volta li lasciamo in un limbo, quando invece hanno un grande desiderio di futuro", sottolinea. "Saranno 300 i rifugiati" coinvolti "e io mi auguro che tra 1 anno o 2 ci metteremo uno zero in più, perché ne abbiamo un bisogno straordinario", aggiunge. L'arcivescovo Zuppi ha inoltre evidenziato il valore dell'iniziativa di Generali e della sua Fondazione per il sistema sanitario italiano. "Il tema della cura della fragilità è ovviamente uno dei problemi più grandi a cui l'umanesimo dell'Europa e dell'Italia deve garantire una risposta", rimarca. "E mi auguro che l'esperienza possa essere potenziata perché è proprio nella dimensione giusta, quella di curare la fragilità dando opportunità a chi non cerca altro che questo", conclude. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Altri articoli
Arianna Meloni: “Qualsiasi cosa succede mi tirano in mezzo”
(Adnkronos) – “E’ stata un’estate curiosa, ma in realtà da più di una anno qualsiasi cosa succede mi tirano in…
MotoGp Emilia-Romagna: Bagnaia cade, vince Bastianini davanti a Martin
(Adnkronos) – Vittoria di Enea Bastianini oggi 22 settembre in MotoGp. Con un sorpasso all’ultimo giro, sul quale ci sarà…
Lillo e Sermonti tipi da ‘posa(man)’, l’intervista al cast di ‘Sono Lillo 2’
(Adnkronos) – Impossibile restare seri con Lillo Petrolo e Pietro Sermonti che, nell’intervista all’Adnkronos, tra battute e risate, svelano cosa…