Il Deputato Foggiano Lovecchio Lascia il Movimento 5 Stelle per Forza Italia

Un cambiamento politico inaspettato ha scosso il panorama pugliese: Giorgio Lovecchio, deputato foggiano e figura di spicco del Movimento 5 Stelle, ha annunciato il suo passaggio a Forza Italia, sorprendendo colleghi e sostenitori. La notizia, diffusa tramite un quotidiano nazionale, ha immediatamente fatto il giro delle chat e dei canali di comunicazione, confermando una decisione che il parlamentare aveva tenuto segreta fino all’ultimo. Lovecchio ha spiegato le motivazioni dietro questa scelta in una nota ufficiale del Gruppo di Forza Italia della Camera. “Lascio il Movimento 5 Stelle, che ha preso una deriva troppo orientata a sinistra, allontanandosi dai valori liberali che caratterizzano la mia identità politica”, ha dichiarato il deputato, confermando un percorso di riflessione iniziato già da tempo. Questa decisione rappresenta un netto distacco dalle sue radici nel M5S, dove Lovecchio militava dal 2012 come attivista di lunga data. Nonostante la portata del gesto, il deputato ha assicurato che la decisione non è stata influenzata da problematiche locali o tensioni con i colleghi pugliesi del Movimento. “A livello territoriale, non c’è stato alcun problema. Con i miei colleghi ho sempre mantenuto buoni rapporti. È stata una scelta ideologica, maturata nel tempo”. Lovecchio ha sottolineato come, negli ultimi mesi, durante la pausa estiva, abbia riflettuto profondamente sulla sua posizione politica, portandolo a considerare Forza Italia come un partito più in linea con i suoi valori personali, essendo lui stesso un imprenditore e un liberale moderato. Il passaggio a Forza Italia ha trovato un’accoglienza calorosa, in particolare da parte del collega manfredoniano Giandiego Gatta, che ha espresso il suo entusiasmo per la nuova collaborazione. Lovecchio ha inoltre dichiarato di aver avuto contatti con i vertici del partito e gli eletti del territorio, tutti favorevoli e incoraggianti riguardo alla sua decisione. Tuttavia, la reazione all’interno del Movimento 5 Stelle non è stata altrettanto positiva. La notizia del suo abbandono ha suscitato un’ondata di critiche e accuse di tradimento, in particolare nelle chat interne del partito. Lovecchio si è detto consapevole delle ripercussioni, ma ha ribadito che “nella vita si cambia, così come finiscono i matrimoni e i rapporti personali, anche in politica ci possono essere cambiamenti di percorso”. Ha inoltre sottolineato che la sua decisione non è stata influenzata dalla questione del terzo mandato, che aveva suscitato dibattiti all’interno del Movimento. La notizia è stata una vera e propria sorpresa anche per il coordinatore provinciale del M5S, Mario Furore, che ha appreso del passaggio di Lovecchio soltanto questa mattina. Visibilmente colpito, Furore ha commentato: “Giorgio era uno di noi, un volto storico del Movimento. Questa scelta è difficile da accettare, soprattutto perché in Puglia, il Movimento 5 Stelle ha sempre avuto un ruolo di contrasto nei confronti di partiti come Forza Italia”. La defezione di Lovecchio segue di poche settimane quella del senatore Antonio Trevisi, un altro storico attivista del M5S pugliese, che aveva compiuto la medesima scelta politica, passando a Forza Italia. Secondo Furore, queste mosse indicano che la destra sta lavorando per reclutare nuove figure dal bacino del Movimento, approfittando della fase delicata che il partito sta attraversando, impegnato in una riorganizzazione interna attraverso la Costituente. Nel frattempo, Forza Italia celebra con entusiasmo l’ingresso di Lovecchio. Il commissario regionale del partito, Mauro D’Attis, ha dichiarato: “Forza Italia sta riscuotendo un consenso di assoluta qualità, e l’ingresso di Lovecchio è una conferma del successo della nostra apertura verso le forze moderate e civiche del Paese”. Anche Antonio Tajani, segretario nazionale del partito, ha giocato un ruolo chiave in questo processo di ampliamento della base elettorale, accogliendo nuove figure all’interno del movimento azzurro. Con questo passaggio, Forza Italia guadagna un importante tassello nella sua espansione in Puglia, rafforzando ulteriormente la sua presenza nel territorio. Allo stesso tempo, il Movimento 5 Stelle deve fare i conti con un ulteriore segnale di crisi, tra defezioni e incertezze sul futuro del partito.