La situazione delle strade pugliesi è ormai arrivata a un punto di non ritorno. Percorrere le arterie regionali è diventato un vero e proprio incubo per automobilisti, motociclisti e pedoni. Le condizioni del manto stradale sono così disastrose che alcune zone assomigliano più a un colabrodo che a infrastrutture destinate alla mobilità. Buche, crepe e avvallamenti mettono quotidianamente a rischio la sicurezza di chi viaggia, rendendo chiara una cosa: la politica stradale della Regione Puglia e la gestione della Giunta Emiliano hanno fallito miseramente.
Strade abbandonate e manutenzione inesistente
Negli ultimi anni, la manutenzione delle strade pugliesi sembra essere stata dimenticata. Le arterie che collegano i piccoli centri con le città principali, le vie extraurbane e persino alcune strade provinciali, sono ridotte in condizioni pessime. La causa è da ricercare in una politica fallimentare, che ha preferito concentrarsi su interventi spot e operazioni di facciata, trascurando completamente la manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade. Le conseguenze sono evidenti: incidenti in aumento, veicoli danneggiati e, purtroppo, vite perse.
La gestione delle risorse destinate alla sicurezza stradale da parte della Giunta Emiliano ha lasciato il territorio in uno stato di degrado. Le promesse fatte in campagna elettorale sono state disattese, e la popolazione pugliese si trova oggi a pagare il prezzo di una politica miope e inefficace. Le risorse non mancano, ma evidentemente è mancata una visione a lungo termine e, soprattutto, la volontà politica di fare della sicurezza stradale una priorità reale.
La pericolosità delle strade pugliesi
Le statistiche sugli incidenti stradali nella nostra regione parlano chiaro: il numero di sinistri è in costante aumento, e ciò che è più grave è che molte di queste tragedie potevano essere evitate con interventi mirati e una maggiore attenzione alle infrastrutture. Il degrado delle strade non è solo un problema estetico o di comodità, ma rappresenta una minaccia concreta alla vita di chi vi transita. Ogni giorno, chi percorre queste strade rischia seriamente di incorrere in un incidente, e purtroppo, troppo spesso, le vittime sono giovani vite spezzate su strade mal curate e pericolose.
Buche che diventano crateri dopo le piogge, segnaletica orizzontale quasi invisibile, guardrail mancanti o danneggiati: questa è la tragica realtà in cui si trova chi viaggia in Puglia. E, come sempre, la risposta delle istituzioni è lenta o assente. Le riparazioni sono sporadiche, spesso inefficaci, e comunque insufficienti a risolvere il problema strutturale della mancanza di manutenzione regolare.
Il fallimento della Giunta Emiliano
La Giunta Emiliano, nel corso del suo mandato, ha dimostrato una grave inadeguatezza nella gestione delle infrastrutture stradali. Le priorità sono state indirizzate verso altri settori, lasciando la sicurezza stradale in fondo alla lista. È evidente che la Regione Puglia non ha saputo o voluto investire adeguatamente nelle opere di manutenzione necessarie, e ciò si riflette oggi nello stato disastroso delle strade.
Michele Emiliano e la sua amministrazione hanno preferito concentrarsi su progetti di grande visibilità e impatto mediatico, ma di scarso valore pratico per il territorio. Nel frattempo, le strade si sono deteriorate sempre di più, fino a raggiungere il livello attuale di pericolosità. Questo è il frutto di una politica sbagliata, che ha trascurato le esigenze fondamentali della popolazione e, soprattutto, la sicurezza.
Servono interventi urgenti
Non è più accettabile che i cittadini pugliesi debbano convivere con strade pericolose e una gestione politica così inefficace. È necessario un intervento immediato e deciso per porre rimedio a questa situazione disastrosa. La sicurezza stradale deve diventare una priorità assoluta per la Regione Puglia, e servono investimenti concreti per ripristinare le condizioni minime di sicurezza sulle nostre strade.
Non possiamo più permettere che si continui a mettere in pericolo la vita delle persone per mancanza di manutenzione. Ogni giorno perso è un giorno in cui incidenti evitabili possono accadere. Ogni buca non riparata è una trappola per chi guida.
La gestione delle infrastrutture stradali non può essere relegata a un ruolo secondario, ma deve essere al centro dell’agenda politica. La Giunta Emiliano ha dimostrato di non essere all’altezza di questo compito, e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Adesso è il momento di invertire la rotta, prima che sia troppo tardi.